Disinfezione chimica mediante cloro.

Il metodo standard per mantenere pulita l'acqua della piscina è la disinfezione chimica, principalmente con cloro. Questo può essere aggiunto all'acqua sotto forma di gas, liquido, polvere o compresse. Tuttavia, può anche essere ottenuto per elettrolisi nel ciclo dell'acqua della piscina, spesso indicato come "piscina di acqua salata".

Il cloro e altri disinfettanti sono tossici e mirano a uccidere tutta la vita nell'acqua. I batteri e le alghe hanno una superficie molto ampia e un metabolismo veloce e quindi muoiono molto rapidamente. Ma vengono attaccati anche la nostra pelle, gli occhi e le mucose.

Affinché il cloro sviluppi il suo effetto mortale, il valore del pH deve essere regolato nell'intervallo 7,2-7,6. Questo viene fatto automaticamente nella piscina di acqua salata aggiungendo acido cloridrico.

Ad esempio, il cloro reagisce con l'azoto di creme solari, particelle di pelle e urina per formare composti cancerogeni.

Soprattutto alle alte temperature e all'uso intenso, l'effetto disinfettante è spesso troppo debole per prevenire in modo affidabile le alghe. È necessario aggiungere alghicidi, solitamente a base di rame, quindi ancora più veleno. Dopo una pioggia sahariana, l'acqua diventa torbida e la polvere
è così fine che non può essere catturata dal filtro. Ora è necessario utilizzare un flocculante chimico.

Non puoi più vedere i nutrienti, ma le impurità rimangono nell'acqua e lì si accumulano.

A proposito, il cloro è un gas inodore. Il tipico “odore di cloro” nelle piscine è causato dai prodotti di reazione del cloro.

Poiché tutti questi prodotti di reazione e le tossine si accumulano nell'acqua della piscina, l'acqua deve essere parzialmente sostituita costantemente. Le piscine pubbliche devono quindi scambiare ogni giorno il 5% del volume totale dell’acqua!